Omnicanalità, gatto di Schrödinger e ingorghi di macchine a Mumbai.
Ma voi sapete spiegarmi perchè l’omnicanalità che proviamo sulla nostra pellaccia di clienti non corrisponde quasi mai a ciò che era previsto nei powerpoint? E il fatto che per 10 ore al giorno siamo anche dall’altra parte della barricata non fa che acuire la sofferenza: davvero l’omnicanalità è destinata a far la fine del gatto di Schrödinger, eternamente viva e morta al tempo stesso? Speriamo di no.
Devo ammetterlo: c’è un pensiero che mi attanaglia da un po’ di tempo, una specie di senso di colpa strisciante che aumenta ogni volta che che pronuncio la parola omnicanalità: quella che sperimentiamo oggi come clienti è davvero quella che serve, quella che volevamo? O forse è solo un cocktail slavato di sentiti dire che non andrà molto lontano?
Il mio sospetto è che non siamo noi marketer ad essere in difetto nè il cliente ad avere aspettative irraggiungibili… semplicemente il problema è che forse abbiamo tutti insieme idealizzato…